La cittadina di Palmi è un importante stazione balneare, nasce alle pendici del Monte Sant’Elia e si affaccia su quella parte di costa tirrenica chiamata Costa Viola, il cui nome deriva dalla particolare tonalità che assume l’acqua ad elevate profondità quando durante il tramonto viene illuminata dai raggi del sole Tutta la costa di Palmi, nella quale si trovano la baia della Marinella e la baia della Tonnara, è arricchita da grotte marine e costiere e da scogli.
Lungo il litorale nord troviamo Taureana di Palmi, il principale centro del comune dal punto di vista dell'interesse archeologico e il Lido di Palmi, composto dai quartieri Tonnara, Pietrenere e Scinà, è la zona marittima della città.
Diversi sono i siti d’interesse architettonico, archeologico e museologico nonché i punti panoramici. Tra questi ultimi vi è il Belvedere Managò, posto sulla sommità del monte Sant'Elia, dal quale è possibile ammirare tutta la costa tirrenica e la rada del Lido di Palmi dove si trova lo Scoglio dell’ulivo.
Per quanto riguarda i siti archeologici, il principale è il Parco Archeologico dei Tauriani che sorge sulle rovine dell’antica Tauriana. Il Parco custodisce i resti degli antichi insediamenti che a partire dal secondo millennio a.C. si sono succeduti sul pianoro. All’interno del parco è possibile ammirare la Torre Saracena, la casa del mosaico, un quartiere abitativo brettio-romano, resti di un villaggio protostorico e di un anfiteatro, una strada romana e un santuario romano. Vicino al parco troviamo il Tempio di San Fantino costituito dall'antica chiesa ottocentesca, da monasteri annessi risalenti al ‘500 da alcune tombe e dalla cripta, contenente le spoglie di San Fantino.
Da visitare sono poi, la Chiesa Madre in Piazza Duomo, all'interno della quale si possono ammirare l'altare in marmo, l'icona della Madonna della Lettera e la tela raffigurante San Giuseppe col Bambino, la Chiesa del Carmine in stile barocco e la Chiesa del Crocefisso che conserva numerosi dipinti e opere d'arte.
Luogo di sicuro interesse è la Casa della Cultura Leonida Repaci dove sono sistemate le collezioni dei musei civici: la raccolta etnografica e folcloristica ha oggetti di uso popolare contadino e marinaro, strumenti musicali. Una sezione è dedicata all’Antiquarum “Nicola de Rose” con numeroso materiale proveniente dall’antica città di Tauriana. Inoltre è esposta una raccolta di opere, sculture e dipinti, donati dal noto scrittore palmese Leonida Rèpaci . Si possono ammirare dipinti di Manet, Corot, Guttuso, Modigliani, Fattori, Guercino,Niglia. Un’altra sezione è dedicata a Francesco Cilea che conserva i cimeli appartenuti al famoso musicista di Palmi e allo scultore locale contemporaneo Michele Guerrisi.
A Palmi vengono celebrate due festività: la festa di San Rocco che si svolge il 16 agosto di ogni anno che vede la partecipazione di una grande folla proveniente anche dai centri vicini e caratterizzata dal Corteo degli Spinati, e la Varia di Palmi, una festa che si svolge l’ultima domenica di agosto in onore di Maria Santissima della Sacra Lettera, patrona e protettrice della città.